martedì 21 gennaio 2014

DA OGGI E' ON LINE IL NOSTRO NUOVO SITO www.progettocastiglione.it
QUESTO BLOG, A CUI SIAMO MOLTO AFFEZIONATI,
RIMANE LA MEMORIA STORICA DEGLI ULTIMI 5 ANNI.

CONTINUATE A SEGUIRCI  QUI:





Poste lumaca: Castiglione dov'è?

POSTE LUMACA ANCHE A CASTIGLIONE.
PORETTI SI UNISCA AGLI ALTRI SINDACI ALLA CLASS ACTION.
Trentatré Sindaci della provincia hanno firmato un documento comune contro il malfunzionamento delle Poste Italiane.
Castiglione Olona non è tra questi.
Eppure anche nel nostro comune i disservizi sono evidenti e ormai intollerabili. Il Sindaco Poretti aveva anche attribuito alle Poste il ritardo della consegna dei bollettini TARES.
«La situazione è particolarmente grave. – si legge nel documento – La posta non viene consegnata perché negli Uffici Postali mancano portalettere e impiegati. È una emergenza che viene taciuta e addirittura negata dai responsabili aziendali».
Progetto Castiglione sottoscrive in pieno il documento dei Sindaci contro Poste Italiane e chiede a Poretti di aderire all'iniziativa.
Bollettini, abbonamenti, scadenze fiscali e corrispondenza arriva con ritardi imbarazzanti in molte zone del paese creando ai cittadini disservizi e problemi inaccettabili.
«Senza dubbio – continua il documento – il disservizio, già prossimo al collasso, si è aggravato con la nuova riorganizzazione dello smaltimento e del recapito imposta dalla Direzione centrale, la riduzione del personale nei centri di smaltimento e dei portalettere si è rilevato disastroso. Questa situazione si traduce in un oggettivo danno economico sia per i cittadini che per le amministrazioni “qualora il servizio Poste Italiane non dovesse migliorare in tempi ragionevolmente brevi, di verificare la sussistenza di elementi sufficienti per aprire una vertenza legale».
I Comuni che hanno aderito sono: Angera, Cuasso al Monte, Besozzo, Biandronno, Brebbia, Bregano, Brenta, Cadrezzate, Gemonio, Ispra, Laveno, Leggiuno, Malgesso, Mercallo, Monvalle, Osmate, Caravate, Casalzuigno, Cittiglio, Cocquio Trevisago, Comabbio, Bardello, Gavirate, Gazzada Schianno, Brinzio, Ranco, Sangiano, Sesto Calende, Taino, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi, Vergiate.
CASTIGLIONE COSA ASPETTA?

sabato 18 gennaio 2014

Grazie!

Oltre 350 firme raccolte contro la cementificazione del prato dei conigli.
GRAZIE DI CUORE  ai tanti castiglionesi che nonostante la pioggia e il freddo hanno deciso di uscire e venire a discutere con noi. C'è voglia di partecipare e di dire la propria. Tante  persone  e soprattutto tanti giovani: Castiglione c'è, è viva e vuole rinascere.
Grazie a tutti e grazie al gruppo di giovani volontari che oggi ha sfidato la pioggia al gazebo. Un gruppo che cresce ogni giorno e che sarà il motore della Castiglione di domani.
La raccolta firme continua. Sabato 25 saremo a Somadeo, via Brenta. Parleremo di cemento ma anche della nuova arteria viabilistica pensata (male) da Poretti & C.
GRAZIE A TUTTI!

domenica 12 gennaio 2014

Pgt mediocre di un Sindaco mediocre: Castiglione merita altro.


 
A proposito di territorio...
L’Amministrazione (Lega, ex PDL e gruppo Luini) guidata da Poretti ha fallito l’appuntamento con il territorio.
Ha fallito perché non ha saputo guidare i comuni del Seprio e del Parco RTO, proprio nel momento della “maturità” dei temi ambientali e culturali, che legano questa parte della provincia
Ha fallito perché non ha saputo, adottando un mediocre e dannoso PGT, dare uno scopo, un progetto alla Castiglione dei prossimi 20 anni.
La proposta di PGT presentata favorisce la sola proprietà privata. A favore della parte pubblica, il PGT si ferma all’annunciazione della creazione di nuovi servizi, proposti senza una priorità di realizzazione o collocati alla rinfusa per mascherare il nuovo consumo di suolo, alcuni addirittura sono anche fuori luogo.
Quando il Sindaco propone, nel documento di piano, nuova edificazione e consumo di suolo agricolo per soddisfare la domanda interna (?) di abitazioni o di nuovi locali aggiunti all’esistente,  la racconta grossa e dimostra di essere un debole amministratore. Tanto che pubblicamente cerca di negare arrampicandosi sugli specchi.
Quando il Sindaco, con la mano destra (non a caso),  propone nuove edificazioni e continuo consumo di suolo nei rioni Somadeo, Bicciccera e Villafranca, e con la mano sinistra  propone di riqualificare il centro storico, secondo voi  tra le due proposte, una giovane coppia, quale sarà costretta a scegliere se vorrà abitare a Castiglione?  Sceglierà il nuovo, di facile e immediata realizzazione e pertanto pronto in poco tempo, o aspetterà che nel centro storico avvenga un miracolo tanto da diventare un luogo da abitare competitivo con il nuovo?
Il sindaco sta facendo un errore consapevole già fatto nel passato da altri amministratori.
Per RIabitare il Centro Storico non dobbiamo metterlo in competizione con nuovi insediamenti localizzati nella periferia.
Siamo consapevoli che i contesti urbani nati dal PdF prima (primi anni ’70 ad edilizia selvaggia) e riproposti dal PRG dopo (anni ’80 "tutti da bere") sono dei luoghi che confermano la incomunicabilità di vicinato e lo spreco di spazi a favore, per esempio, delle auto o di un piccolo ritaglio d’erba che chiamiamo prato di pertinenza?
Se vogliamo CAMBIARE, CAMBIAMO anche le nostre prospettive.
Altrimenti vinceranno i mediocri.
Il Centro Storico ci giudicherà.


mercoledì 8 gennaio 2014

Diritto allo Studio in Commissione

Informiamo che giovedì 9 gennaio 2014, alle ore 18.30, presso la sede comunale, si terrà la riunione della "Commissione Consiliare Servizi alla Persona e Polo Sanitario" per approfondire i seguenti punti all’ordine del giorno:

- Piano Diritto allo Studio anno scolastico 2013/2014;
- comunicazioni del Presidente.

LE RIUNIONI DELLA COMMISSIONE SONO APERTE AL PUBBLICO

domenica 29 dicembre 2013

Capodanno senza botti, speriamo.

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA
AVV. EMANUELE PORETTI

Egregio Signor Sindaco,

vista l'imminenza dei festeggiamenti per il capodanno, con la presente chiedo cortesemente che si dia comunicazione diffusa di quanto previsto dal regolamento comunale "Carta dei diritti degli animali" approvato dal Consiglio Comunale con delibera nr. 33 del 26/09/2013, al capo IV art. 11 comma 14, in relazione all'utilizzo di botti, petardi e fuochi artificiali di tipo rumoroso.
Mi permetto di suggerire anche l'adozione di un'ordinanza sindacale che rafforzi ulteriormente il divieto. Conscio dell'obiettiva difficoltà di effettuare controlli, sono altresì sicuro che un'azione deterrente preventiva sia utile e apprezzata dalla stragrande maggioranza dei cittadini.
Questo sia in difesa degli animali, come prevede il regolamento, ma anche in funzione di evitare o almeno tentare di evitare incidenti e a tutela dell'incolumità pubblica.
Faccio infine notare che del regolamento sopra citato non si trova traccia nella relativa sezione dedicata del sito web istituzionale.
A disposizione per chiarimenti e fiducioso di ricevere risposta in merito, porgo cordiali saluti e i migliori auguri di buon anno.

Consigliere Mauro Cereda

martedì 24 dicembre 2013

PGT: ecco il vero regalo di Poretti & C.

 
CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI' 19 DICEMBRE:
ORE 02.30 DEL MATTINO
IL PGT VIENE ADOTTATO DA 8 CONSIGLIERI  (SU 16) E DAL SINDACO.
 
Da Varesenews del 23/12/2013 l'incontro con la stampa di Progetto Castiglione
 
al prato dei conigli, Progetto Castiglione illustra il Pgt alla stampa
«Questo Piano di Governo del Territorio non ha alcuna visione politica per il futuro di Castiglione e l’adozione in consiglio comunale è stata approvata con una dubbia legittimità sui tempi». Il gruppo di minoranza Progetto Castiglione critica fortemente il documento di programmazione territoriale approvato giovedì sera nell’assise municipale. Nove i voti favorevoli, compreso quello del sindaco Emanuele Poretti, contro gli otto che non hanno partecipato al voto per diversi motivi, tra uscite dall’aula (Progetto Castiglione e consigliere indipendente Bottazzini), conflitti di interesse (consiglieri di Pg Cereda e della Lega Nord Forese) e assenze (consigliere indipendente Madella).

«I complessi documenti del pgt ci sono arrivati solo lunedì con la seduta in programma giovedì - spiega il consigliere comunale Mauro Cereda -. Come facevamo a preparare le nostre osservazioni e studiare tutto in tre giorni? Ci abbiamo provato, abbiamo presentato degli emendamenti, ma non sono stati accettati. Inoltre la legge prevede che per il Pgt ci sia massima divulgazione e che, trenta giorni prima dell’adozioni, vi siano gli incontri con le parti sociali ed economiche. Questi incontri ci sono stati ma su quali documenti? Ci è stato risposto con delle tavole riassuntive, ma questo non è giusto. E poi anche le parti politiche, non solo noi di minoranza ma anche le forze di maggioranza, hanno avuto le tavole lunedì. Come si poteva valutare un documento così complesso? Abbiamo quindi avanzato dei dubbi di legittimità sull’adozione del Pgt, invieremo la documentazione anche in Regione e Provincia e valuteremo nei prossimi giorni se presentarla anche alla magistratura».

Progetto Castiglione, oltre alla metodologia, critica anche il contenuto del documento che traccia il futuro urbanistico della città, tanto che ha organizzato la conferenza stampa all’ex Prato dei Conigli, un’area verde che il Pgt farà diventare edificabile. «Questa come altre due aree della città, con un incremento previsto di circa 400 abitanti, con consumo di suolo, poco verde e con palazzi che possono raggiungere i tre piani - spiega ancora Cereda -. Hanno deciso di concentrare le aree verdi a Gornate Superiore ed edificare solo a Castiglione, ma con quale logica? È stata prevista un’espansione urbanistica nella parte sud abbassando il volume edificatorio da 1,2. 0,8. Chi aveva terreno edificabile se lo trova con un indice inferiore, ma sono state lasciate tutte le aree espansione. Forse era il caso di pensare a non consumare altro suolo e non fare nuove aree edificabili che portano via zone verdi importanti».

«Ora il nostro compito è far sapere ai cittadini cosa sta succedendo - conclude Cereda a nome del gruppo Progetto Castiglione -, che devono informarsi e che possono presentare le loro osservazioni. Stiamo delineando la Castiglione del futuro ma non possiamo farlo all'insaputa delle persone. Abbiamo la netta sensazione che in questo Pgt non ci sia un'idea di sviluppo del paese, ma solo una una serie di interessi da accontentare e di accorgimenti tecnici da attuare, senza alcuna idea di sviluppo o visione politica. Lo dimostra anche quello che è mancato in consiglio comunale, ovvero un cappello politico del sindaco che spiegasse la visione dell'amministrazione che ha prodotto questo piano. Un piano di cui davvero non capiamo il senso».
 

mercoledì 18 dicembre 2013

GIOVEDI' 19 il PGT IN CONSIGLIO COMUNALE

Informiamo che il giorno 19 dicembre 2013 - giovedì - con inizio alle ore 21.00, presso la sala del Castello di Monteruzzo, si riunirà il Consiglio Comunale.
 

Ordine del Giorno
 
1) Informazione sulla gestione amministrativa;
 
2) Approvazione verbali precedente seduta consiliare del 28.11.2013;
 
3) Adozione Pinao di Governo del Territorio (P.G.T.).
 
  TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI AD ASSISTERE

sabato 14 dicembre 2013

TARES: F24 IN RITARDO. STOP ALLE SANZIONI!

TARES IN RITARDO: IL COMUNE RINUNCI A SANZIONARE I CASTIGLIONESI.

Lunedì 16 dicembre scade la rata sullo smaltimento rifiuti (TARES).
Sono moltissimi però i castiglionesi, privati e imprese, che ad oggi -sabato 14- non hanno ricevuto via posta il modello F24. Solo sul sito del Comune si trova l'invito a recarsi presso gli uffici in caso di mancato ricevimento della cartella. Infatti questa mattina l'ufficio tributi è stato letteralmente preso d'assalto proprio da chi non ha ricevuto via posta la tanto attesa tassa.
In considerazione del fatto che la Tares costituisce di per sé un salasso per le tasche dei contribuenti, in un momento difficile, applicata altresì in modo frettoloso e poco equo a Castiglione, RITENIAMO doveroso intervenire almeno in difesa di chi, per colpe non sue e magari preso da ben altri pensieri o non frequentando internet e il sito del Comune, si troverà a pagare in ritardo.
PROGETTO CASTIGLIONE  chiede quindi che l'Amministrazione rinunci all'applicazione della sanzione prevista per il ritardato pagamento (30%) e che provveda da subito ad una campagna di informazione consona. Se con l'applicazione delle nuove aliquote approvate già ad agosto, i castiglionesi, cittadini, commercianti e artigiani, si ritrovano a dover sborsare molti soldi in più rispetto al passato, e gli avvisi non lasciano tempo nemmeno per rendersi conto della batosta, almeno gli si risparmi di dover pagare sanzioni francamente inaccettabili.

GRUPPO CONSILIARE PROGETTO CASTIGLIONE